I mmaginiamo un museo, un sito culturale oppure un grande evento che coinvolga contemporaneamente molti visitatori. Immaginiamo che all’interno dello spazio museale ci siano numerose opere esposte o una mostra a tema. Molto spesso la stessa accessibilità può rimanere marginale o difficoltosa nell’esperienza dei visitatori. Inoltre, l’esperienza può risultare insoddisfacente per la velocità della visita imposta dall’afflusso di persone o da altre difficoltà logistiche, oppure perché gli aspetti di contenuto inerenti l’opera non sono adeguatamente visibili o comprensibili.

Smart Cultural Heritage

Come fare?

Come attirare le persone? Come rendere unico il momento della visita? Come erogare contenuti di qualità che aiutino il godimento delle opere in un contesto facilmente dispersivo?

Il primo modo per rispondere a tale bisogno è quello di rendere evento la fruizione culturale, rendere cioè facile e attraente - “smart” - il momento stesso della fruizione.

Cosa fa Heritage

Progettiamo e realizziamo modelli di fruizione che permettano di ampliare l’accesso ai contenuti. Tali modelli sono pensati fornendo dati di contesto, ambientazioni, personalizzazioni, approfondimenti, esplorazioni, attraverso l’utilizzo e l’integrazione delle nuove tecnologie (hardware e software) e nuove forme di comunicazione (digital storytelling).

Dal punto di vista tecnico-funzionale, l’obiettivo è lo sviluppo, l’integrazione e l’ottimizzazione di tecnologie mobile (Beacon, tecnologia Touch integrata in dispositivi mobili, Content Audio e Visual Management) applicate al settore della valorizzazione dei Beni Culturali.

Dal punto di vista concettuale, l’obiettivo è la creazione di un modello di fruizione mobile per visitatori di musei e siti interamente progettato sulla User Experience (UX) e User Interface (UI)